RISPOSTE A QUESITI
Trasmissione a Poste Italiane S.p.A. del modello di pagamento per spese di giustizia mediante invio telematico
NOTA DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – Direzione Generale del Personale e della Formazione – Ufficio VI UNEP, Prot. VI-DOG/920/03-1/2014/CA del 5 novembre 2014, diretta alla Presidenza della Corte d’Appello di Trieste e, per conoscenza, a Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio Bancoposta – Operazioni Trasferimenti Fondi – Ufficio Pagamenti Dedicati e all’Ispettorato Generale del Ministero della Giustizia.
Con riferimento alla richiesta di chiarimenti sulla possibilità d’inoltro a Poste Italiane S.p.A. del modello di pagamento previsto dal Testo Unico in materia di spese di giustizia — D.P.R. 115/2002 — mediante invio telematico, si rileva che attualmente l’iter procedurale di rimborso operato dall’Amministrazione centrale, riguardo alle anticipazioni degli emolumenti stipendiali del personale UNEP, avviene con modalità su supporto cartaceo. Ne consegue che tutta la modalità di trasmissione della documentazione deve essere unica sul territorio nazionale, escludendosi la possibilità per un singolo Ufficio NEP di procedere all’invio telematico dei modelli di pagamento per spese di giustizia, il che implicherebbe di dover uniformare tutti gli Uffici NEP a livello nazionale invitandoli ad optare per l’invio telematico e consentire alla Soc. Poste Italiane S.p.A. la lavorazione dei predetti modelli di pagamento con la modalità telematica.
Non potendo assicurare per tutti gli Uffici NEP su scala nazionale, né tanto meno da parte di questa Direzione Generale, l’invio telematico dei modelli di pagamento per spese di giustizia, le modalità di invio degli stessi rimangono quelle attualmente in uso, così come previste da ultimo con circolare prot. VI-DOG/675/035/09/2014/CA del 21 luglio 2014 relativa ai rimborsi, a Poste Italiane S.p.A., delle anticipazioni stipendiali lorde del personale UNEP inerenti al 1° semestre 2014.
Peraltro, tale iter procedurale è in fase terminale in vista del passaggio degli stipendi del personale UNEP alla gestione del MEF tramite il sistema informativo NOIPA, per cui è del tutto improponibile in una fase di transizione, per oggettive esigenze di economia organizzativa, il cambio della procedura di cui trattasi su scala nazionale.
Il Direttore Generale
Emilia Fargnoli