DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI
Stipendi del personale UNEP – Gestione attraverso il sistema NoiPA (art. 1, comma 446, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e art. 2, comma 197, della legge 23 dicembre 2009, n. 191)
CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – Direzione Generale del Bilancio e della Contabilità e Direzione Generale del Personale e della Formazione, Prot. n. 109559 del 27 ottobre 2014, diretta ai Presidenti delle Corti d’Appello e, per conoscenza, all’Ispettorato Generale del Ministero della Giustizia.
Questa Amministrazione ha avviato, nel corso del corrente anno, le attività finalizzate alla concreta attuazione delle disposizioni in materia di pagamenti delle competenze stipendiali relative al personale UNEP attraverso il sistema informativo NoiPA, già in uso per il restante personale amministrativo e di magistratura in servizio presso l’Amministrazione della giustizia.
Il passaggio alle nuove modalità di gestione consente, tra l’altro, di sfruttare le potenzialità offerte dai sistemi informativi in uso presso le Amministrazioni dello Stato, con importanti ricadute in termini di efficienza e semplificazione dell’attività amministrativa.
Con la presente circolare si intende, pertanto, fornire informazioni ed istruzioni operative finalizzate all’implementazione, a decorrere dalla mensilità di gennaio 2015, delle nuove modalità operative.
A) Trattamento economico fondamentale
A livello centrale si provvede all’attivazione delle partite stipendiali con l’inserimento dei seguenti dati:
– nome, cognome, codice fiscale, residenza dei dipendenti UNEP;
– stipendio con IIS conglobata;
– indennità di amministrazione;
– indennità vacanza contrattuale;
– R.I.A., ove spettante;
– modalità di riscossione.
Alla data odierna, quindi, le partite risultano attive con decorrenza dei pagamenti dalla prima mensilità del 2015 e possono essere gestite, sin d’ora, dalle Ragionerie territoriali dello Stato corrispondenti all’Ufficio di servizio del dipendente. Per Ufficio di servizio si intende l’Ufficio giudiziario nel quale I’UNEP è incardinato (Tribunale o Corte d’appello).
Al fine di consentire la corretta liquidazione del trattamento economico spettante a ciascun dipendente, le Ragionerie territoriali dello Stato provvederanno, secondo quanto concordato con il MEF, ad integrare/aggiornare i dati caricati centralmente attraverso lavorazioni volte a recepire specifici provvedimenti o atti relativi a:
– assegni per il nucleo familiare;
– ritenute per deleghe sindacali;
– pignoramenti sullo stipendio;
– prestiti;
– assegni alimentari;
– altre ritenute extra-erariali.
A tal fine, i funzionari UNEP dirigenti degli Uffici NEP sono invitati a fornire la massima collaborazione, ivi compreso il necessario supporto operativo, al fine di evitare eccessivi carichi di lavoro nell’inserimento dei dati da parte delle Ragionerie territoriali dello Stato competenti. Gli aspetti operativi della predetta collaborazione saranno concordati con le Ragionerie territoriali direttamente dai dirigenti degli Uffici NEP.
Si rende necessario, al riguardo, predisporre e mettere a disposizione un fascicolo per ciascun dipendente contenente attestazione degli importi di diritto spettanti (lordo annuo, ivi comprese eventuali RIA e percentuale part time) e degli aggiornamenti richiesti nonché copia di ogni provvedimento o atto avente riflessi sulla liquidazione del trattamento economico fondamentale.
Il supporto operativo, riconducibile ai doveri di leale collaborazione tra Amministrazioni dello Stato, va anche riferito alle competenze e responsabilità del funzionario UNEP dirigente dell’Ufficio NEP secondo quanto previsto dal D.P.R. 15 dicembre 1959 n. 1229 («Ordinamento degli Ufficiali giudiziari e degli Aiutanti Ufficiali giudiziari»).
A regime, al fine di evitare la corresponsione di emolumenti non più dovuti e i conseguenti recuperi, si raccomanda di effettuare con congruo anticipo, in coerenza con i tempi tecnici di lavorazione, le comunicazioni che hanno rilevanza sul trattamento economico fondamentale, con particolare riferimento alla cessazione della partita stipendiale.
B) Trattamento economico accessorio
Gli emolumenti gestiti attraverso il sistema NoiPA gestione accessoria (ex Cedolino Unico) liquidati dalle Corti d’appello per tutto il personale del comparto Ministeri, continueranno ad essere gestiti attraverso le ordinarie modalità e, pertanto, nulla è innovato al riguardo. Si fa riferimento, in particolare, agli emolumenti connessi al Fondo Unico di Amministrazione.
Per gli altri compensi accessori gestiti fuori sistema (indennità di trasferta quota imponibile per notifiche ed esecuzioni, indennità di accesso quota imponibile per protesti, compensi per offerte reali e di deposito ex artt. 1209 e segg. cod. civ., emolumento-percentuale ex art. 122 n. 2 D.P.R. 1229/1959, eventuali indennità di trasferta quota imponibile sugli atti prenotati a debito dagli Uffici NEP ex art. 243 D.P.R. 115/2002, eventuale supero dei «diritti» ex artt. 155 e 155-bis D.P.R. 1229/1959, ove prodotto), i funzionari UNEP dirigenti provvederanno ancora ad erogarli direttamente ai dipendenti aventi diritto, al netto delle ritenute di legge (fondo spese d’ufficio ex art. 146 D.P.R. 1229/1959, ritenute fiscali e previdenziali), provvedendo ai connessi versamenti secondo le attuali modalità.
Tali emolumenti accessori fuori sistema dovranno essere comunicati, attraverso il portale NoiPA, al fine di consentire gli adempimenti fiscali e contributivi di cui al successivo punto C).
A tal fine, sono in corso di attivazione le utenze di operatore competenze accessorie (O.C.A.) di NoiPA con le quali i funzionari UNEP dirigenti potranno effettuare dette comunicazioni con modalità telematiche.
C) Adempimenti fiscali e contributivi
Con le nuove modalità operative il Ministero dell’economia e delle finanze acquisisce la qualità di sostituto d’imposta principale e, in quanto tale, attraverso il sistema NoiPA provvede alle seguenti operazioni e adempimenti:
– trasmissione della dichiarazione MOD. 770;
– trasmissione della dichiarazione mensile analitica (D.M.A.);
– conguaglio fiscale e previdenziale di fine anno;
– predisposizione e rilascio della certificazione Mod. CUD.
Attraverso le comunicazioni telematiche di cui al punto precedente tali operazioni terranno anche conto degli emolumenti accessori corrisposti fuori sistema e, di conseguenza, nessun ulteriore adempimento sarà a carico dell’Ufficio NEP.
Per quanto riguarda, invece, la dichiarazione IRAP di cui all’art. 19 del D.Lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, il sistema NoiPA non tiene conto dell’imposta connessa agli emolumenti accessori fuori sistema e la stessa dovrà, pertanto, continuare ad essere presentata secondo le consuete modalità.
D) Servizi on line Amministrazione
Il sistema NoiPA, attraverso i servizi AssenzeNET e SciopNET, permette di comunicare, ai fini dell’applicazione delle relative decurtazioni stipendiali, l’elenco dei dipendenti di un determinato ufficio che hanno effettuato brevi assenze con effetto economico, assenze per malattia o per sciopero.
Per i relativi adempimenti occorre fare riferimento alle modalità in essere per il restante personale in servizio presso l’Ufficio giudiziario (Tribunale o Corte d’appello).
E) Servizi on line amministrati
Il sistema NoiPA prevede specifiche funzionalità a disposizione dei dipendenti amministrati che dovranno procedere all’iscrizione al portale secondo le modalità indicate all’indirizzo https://noipa.mef.gov.it sezione «amministrati» e le indicazioni già fornite con la circolare prot. n. 106179 del 17 ottobre 2014 (allegata). Si ritiene opportuno ribadire che, anche per ragioni di riservatezza, le operazioni connesse all’iscrizione sono a carico del dipendente.
Con l’iscrizione, il dipendente può acquisire, in formato elettronico, il cedolino stipendiale e il modello CUD.
Il sistema consente, inoltre, le seguenti operazioni in modalità self service:
– compilazione ed elaborazione on line della dichiarazione dei redditi mod. 730;
– variazione della residenza fiscale;
– inserimento e variazione dei familiari a carico, per l’applicazione delle connesse detrazioni;
– variazione delle modalità di riscossione;
– richiesta piccoli prestiti ex INPDAP;
– accesso alla previdenza complementare.
Nell’attuale fase di avvio delle nuove modalità operative, a seguito della prima iscrizione è richiesta la collaborazione di ciascun dipendente al fine di verificare ed eventualmente rettificare/aggiornare i dati presenti sul sistema, nei termini di seguito indicati.
1) Verifica della propria residenza fiscale.
2) Verifica delle modalità di riscossione degli emolumenti.
In sede di prima applicazione viene automaticamente inserita la modalità già prevista per il pagamento delle competenze accessorie afferenti al cedolino unico. Si precisa, al riguardo, che l’utilizzo della modalità «contante» è soggetto alle limitazioni di cui all’art. 2, comma 4-ter, lett. c), del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138.
3) Inserimento dati per usufruire delle detrazioni per familiari a carico.
Ove ne sussistono i presupposti, le funzioni self-service consentono di richiedere le detrazioni per i familiari a carico.
Al riguardo si segnala che sono considerati a proprio carico i familiari che non hanno redditi propri superiori a Euro 2.840,51 annui al lordo degli oneri deducibili e che, come definito dal decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, non sussiste più l’obbligo per i lavoratori dipendenti di comunicare in ciascun anno i dati delle detrazioni per familiari a carico al sostituto d’imposta. Costituisce, invece, obbligo per il dipendente comunicare la variazione/cancellazione dei familiari a carico.
Tali operazioni dovranno essere curate direttamente dal dipendente entro i tempi tecnici previsti per la lavorazione della mensilità di gennaio.
F) Disposizioni finali e transitorie
Con riferimento alle restanti mensilità del 2014, i Presidenti dei Tribunali e delle Corti di Appello provvederanno all’emissione dei decreti di pagamento degli stipendi tabellari (con l’lIS conglobata e RIA), dell’indennità di amministrazione, degli assegni familiari e tredicesima mensilità.
In relazione agli emolumenti principali ed accessori corrisposti nel medesimo anno 2014, i funzionari UNEP dirigenti provvederanno, come di consueto, alle operazioni di conguaglio fiscale e previdenziale per i dipendenti dei rispettivi Uffici NEP e al rilascio del Mod. CUD nei termini di legge previsti nonché ad ogni altro connesso adempimento.
Per quanto riguarda gli esiti del conguaglio fiscale e previdenziale, saranno richiesti specifici adempimenti in ragione dell’interconnessione tra i due esercizi finanziari e delle corrispondenti differenti modalità di erogazione del trattamento economico. In particolare, dovrà essere programmata, fin d’ora, ogni utile attività finalizzata ad una celere conclusione delle operazioni di conguaglio, da concludersi entro la metà del mese di gennaio 2015. Verranno fornite, al riguardo, specifiche indicazioni finalizzate alla raccolta centralizzata dei dati relativi agli esiti del conguaglio e alle addizionali regionali e comunali, che troveranno applicazioni sulle mensilità corrisposte nell’anno 2015.
Si rende, comunque, necessario (ove non si sia già provveduto) allineare l’erogazione degli stipendi 2014 con il corrispondente mese di riferimento.
Continuano a trovare applicazione anche per gli anni successivi le disposizioni già in atto a partire dalla mensilità di dicembre 2011 (cfr. circolari prot. VI-DOG/1894/035/09/2011/CA del 25 novembre 2011, prot. VI-DOG/1986/035/09/2011/CA del 15 dicembre 2011 e prot. VI-DOG/909/035/09/2011/CA del 13 marzo 2012), in virtù delle quali vengono effettuati dagli Uffici NEP versamenti mensili all’erario dei «diritti» riscossi allo sportello sui servizi richiesti dall’utenza, con i connessi obblighi di rendicontazione.
Il contenuto della presente circolare è stato condiviso con le competenti articolazioni del Ministero dell’economia e delle finanze, che provvederanno anche a diramare le opportune indicazioni alle Ragionerie territoriali dello Stato.
Nel confidare nella fattiva collaborazione di quanti saranno coinvolti nel passaggio alle nuove modalità operative, si resta a disposizione per eventuali chiarimenti all’indirizzo dgbilancio.dog@giustizia.it .
Il Direttore Generale del Bilancio e della Contabilità
Lucio Bedetta
Il Direttore Generale del Personale e della Formazione
Emilia Fargnoli
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Iscrizione al portale di NoiPA del personale UNEP
CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi – Direzione Generale del Bilancio e della Contabilità, Prot. n. 106179 del 17 ottobre 2014, diretta ai Presidenti delle Corti d’Appello.
Gran parte del personale UNEP non risulta ancora iscritto sul portale di NoiPA, seppur presente nella relativa anagrafica.
Al fine di provvedere, con urgenza, a tale adempimento si comunicano le nuove modalità di iscrizione al portale che, rispetto al passato, non necessitano più degli ID di almeno 2 cedolini.
1) Per la registrazione è necessario recarsi presso il Responsabile per l’Identificazione del Dipendente (RID), presente in ogni ufficio giudiziario, e comunicare il codice fiscale e un indirizzo di posta elettronica ordinaria (può essere sia istituzionale sia privato).
2) Il RID, accedendo attraverso la propria home page di NoiPA al servizio Identificazione Dipendente, provvede all’inserimento /aggiornamento e al salvataggio dell’indirizzo comunicato.
3) Il sistema invia automaticamente al dipendente un messaggio contenente un link attraverso il quale viene richiesta conferma dell’operazione mediante l’inserimento del codice fiscale.
4) Ad operazione avvenuta l’utente riceve due messaggi di posta elettronica. In uno sono presenti le credenziali per il primo accesso all’area riservata e un link per il cambio password; nell’altro è presente il PIN dispositivo (5 numeri) necessario per usufruire dei servizi on line di NoiPA.
Si pregano, pertanto, le SS.LL. di garantire la massima diffusione della presente circolare al personale UNEP nell’ambito del distretto e ai RID degli uffici giudiziari interessati.
I funzionari UNEP dirigenti degli Uffici NEP sono invitati ad informare e sensibilizzare il personale assegnato al corrispondente ufficio. Gli stessi, inoltre, al fine di procedere all’attivazione delle utenze di servizio NoiPA, sono pregati di inviare all’indirizzo dgbilancio.dog@giustizia.it i seguenti dati: cognome, nome, codice fiscale, ufficio di servizio, indirizzo di posta elettronica personale.
Si resta in attesa di un cenno di assicurazione.
Il Direttore Generale del Bilancio e della Contabilità
Lucio Bedetta